
Via Mazzini, 2
36053 Gambellara (VI)
tel. 0444 444037 - fax 0444 444747
info@cantinagambellara.it
www.cantinagambellara.it
|
CANTINA DI GAMBELLARA
“Il Durello è il nostro vino del benvenuto: lo proponiamo sempre in apertura
di incontri conviviali ed è il miglior inizio”. Luciano Arimini, presidente
della Cantina di Gambellara, descrive così il suo Lessini Durello Doc; uno spumante brut
metodo Charmat ingentilito da un particolare affinamento che smussa le asperità
più marcate che possono derivare da un’uva così unica e particolare.
La Cantina ne produce circa 25 mila bottiglie l’anno, vendute nel contesto della linea
produttiva denominata “Prime Brume”. Questo vino, se fino a qualche anno fa era venduto
limitatamente alle province di origine, Vicenza e Verona, negli ultimi tempi è arrivato
in tutte le province del Nord Italia e persino in alcuni Paesi d’Europa, a testimoniare
il fatto che il Durello è passato da vino prettamente locale a spumante di rango internazionale.
“Il Durello è, dal nostro punto di vista, un prodotto irrinunciabile - commenta
il presidente Arimini - perché fa parte del nostro territorio e della nostra storia:
quella di tutta la zona dove lavorano i soci della Cantina che, non dimentichiamolo, è
nata nel 1947 ed è la più antica di tutta la provincia di Vicenza”. La
proposta dei vini di territorio rappresenta insomma la parte commerciale di una storia di
lavoro e solidarietà, nella quale la cooperativa ha rappresentato un punto di riferimento,
non solo economico, per numerose famiglie.
Attualmente la Cantina conta circa 360 soci che conferiscono mediamente circa 120 mila q
di uva, coltivata in 650 ha di vigneto. L’uva Durella viene prodotta da 24 soci in circa 11
ha di vigneto, localizzato nelle parti più elevate della fascia collinare che divide la
provincia di Vicenza da quella di Verona. E’ qui, del resto, che la Durella dà il meglio
di sé e non conosce rivali: difficilmente verrà sostituita da altre varietà
o altre colture. Anche perché è un’uva che in questi areali cresce vigorosa
ed in ogni caso non richiede le cure e le attenzioni di altre varietà: ha infatti una buona
resistenza naturale alle malattie e alle intemperie, e una volta matura si presenta con acini
dalla buccia spessa tutt’altro che delicati.
torna all'elenco
|