La Strada del Vino
Lessini Durello
Uno dei modi migliori per conoscere da vicino i vini Durello è immergersi nel suo territorio,
conoscere direttamente le cantine e degustarlo agli eventi dedicati.

Associazione
Strada del Vino Lessini Durello
Via A. Mattielli, 11
37038 Soave (Vr)
www.stradadelvinolessinidurello.com
Sono le suggestive vallate della Lessinia a caratterizzare il territorio interessato dalla doc Lessini Durello, vitigno autoctono fresco e spumeggiante, dalla caratteristica acidità, a cavallo delle province di Verona e Vicenza.
Nella parte veronese il territorio interessa l’alta Val d’Illasi, la Valle del Tramigna e i comuni più a nord della Val d’Alpone, mentre nel vicentino sono le vallate del Chiampo, del Leogra e dell’Agno a delimitarne i confini.
Tutta la zona è comunque interessata da aziende, punti vendita, ristoranti, bellezze storiche e ambientali di notevole interesse.
Questa fascia collinare è una delle più fertili e pregiate zone vinicole d’Italia, caratterizzata da terreni di origine vulcanica.
Dalle vallate, ai preziosi fossili di Bolca, alle storie dei Cimbri, alle antiche vie del vino, ai misteriosi manieri medievali, alle ville patrizie, fino alla novella di Luigi Da Porto, che tracciò per primo la commovente storia d’amore tra Giulietta e Romeo, per gustare le ottime specialità gastronomiche tipiche abbinate al Durello.
Da visitare il Parco naturale della Lessinia ed il Museo dei Fossili di Bolca. Diverse le manifestazioni enogastronomiche che hanno come partner ideale il Lessini Durello DOC: a partire dalle Festa delle Ciliegie a giugno nei diversi comuni, al Palio dei Mussi a Terrossa di Roncà a luglio, alle sagre della sopressa, pamojo e Durello, delle castagne e delle erbe officinali di Sprea tra agosto e settembre, e l’Antica Fiera dei Bogoni (lumache) a Badia Calavena a dicembre.
La Strada del Vino Durello è una continua scoperta di sapori genuini da fare in tutte le stagioni dell’anno. Trait d’union tra i territori è il Durello, un vino di freschezza straordinaria, che ben si adatta alla spumantizzazione.
Alcuni aneddoti lo vogliono sulle navi del Querini, quando lo stesso portò lo stocafisso a Vicenza e non a caso uno degli abbinamenti migliori è quello con il Bacalà alla Vicentina, piatto tipico e noto in tutto il mondo.
La tradizione gastronomica è strettamente legata all’altipiano dei Lessini che per secoli è stato fulcro di comunità di allevatori di vacche.
Qui nasce uno dei formaggi DOP del Veneto, il Monte Veronese, nelle versioni fresco e d’allevo, senza dimenticare la più pregiata, quella di malga, frutto di lunga stagionatura e con un gusto avvolgente.
Il Vino Durello si può accompagnare anche con un tagliere di formaggio Monte Veronese DOP, la sopressa, insaccato di carne di maiale e il pan biscotto.
In primavera, lungo la Strada del Durello ci si può immergere nel bianco dei tenui fiori di ciliegio, che daranno vita a una ciliegia succosa e dolce, la Mora di Cazzano, varietà autoctona.
L’arrivo dell’autunno invece è salutato da altri due prodotti particolari, il Tartufo nero della Lessinia e la castagna, detta anche “marrone”. Le mele e le pere invece vengono usate la mostarda, un modo tradizionale per conservare la frutta e poterne godere anche quando la neve ammanta le colline.
La mostrada viene servita infatti con il bollito e la pearà, salsa tipica del veronese o con una salsa fatta di rafano, il cren, nel vicentino.